- Pubblicata il 13/09/2019
- Autore: Laura
- Categoria: Racconti erotici etero
- Pubblicata il 13/09/2019
- Autore: Laura
- Categoria: Racconti erotici etero
Matrimonio ad Arezzo - Gorizia Trasgressiva
Ciao oggi vi racconto il giorno del mio matrimonio. Mi chiamo Laura, ho 25 anni e due mesi fa mi sono sposata con l'uomo dei miei sogni, lui ha 7 anni in più di me ma per alcuni versi sembra un ragazzino monello, abitavamo insieme da più di un anno quando siamo riusciti ad organizzarci per realizzare il mio sogno, per lui non era importante, credo che sia cosi un po per tutti gli uomini... Ma aveva capito quanto fosse importante per me, cosi abbiamo definito una data. Il matrimonio è stato pensato per essere qualcosa di inusuale, diverso e divertente, ma allo stesso tempo mantenendo il lato romantico e alcune tradizioni, infatti mi sono sposata con il vestito bianco e lui con un completo color sabbia, lo abbiamo fatto in spiaggia nel pomeriggio cosi abbiamo colto l'orario del tramonto, eravamo in poche persone, 50 più precisamente, sono venuti diversi parenti miei da lontani, alcuni amici e colleghi del lavoro, mentre da parte sua c'erano tanti suoi amici e pochi famigliari, il che mi dispiaceva molto perché avrei voluto che ci fossero stati i suoi genitori e parenti, in compenso però aveva degli amici molto divertenti, sono stati l'anima della serata organizzando diversi scherzi. Era tutto perfetto, il colore del tramonto caldo riscaldava l'ambiente e i colori usati negli addobbi, arrivo con il mio vestito bianco e iniziano a suonare la marcia nuziale con il violino, cammino verso di lui che era semplicemente perfetto, aveva un sorriso smagliante, gli brillavano gli occhi, prima di me c'erano i paggetti e le damigelle, una piccolina di 2 anni che camminava a braccetto con il piccolino di 7 anni, lei buttava i petali di rose per terra, dietro a loro due invece c'era la damigella più grande, lei era bellissima, indossava un vestito color cipria come la piccolina, ma lei portava le fede nuziali, aveva una coroncina in testa sembrava una principessa... poi c'era il paggetto più grande, lui è entrato insieme a me, mi teneva per mano e mi ha accompagnata fino al mio futuro sposo... iniziamo la cerimonia e quando arriviamo al punto di leggere le nostre promesse io mi commuovo e mi soffermo diverse volte per trattenermi il pianto, quando invece ha iniziato lui a dirmi le sue promesse non ho resistito e mi sono commossa, ma credo si siano commossi anche gli invitati, la nostra era stata una storia d'amore difficile, piena di ostacoli e arrivare al matrimonio era per me e anche per tutti gli altri che avevano vissuto il nostro rapporto dall'esterno, un traguardo, un segno che l'amore aveva vinto, che l'amore vince sempre. Ci scambiamo le fede e ci diamo il nostro primo bacio da marito e moglie, inizia delicatamente, leggero sulle labbra per finire con lui che mi prende da dietro il collo e mi tocca la tetta davanti a tutti premendo le sue labbra contro la mia con più intensità fino a farmi arrivare la sua lingua in fondo alla bocca... ahhhh si eravamo noi, disinibiti, innamorati, unici. Sentiamo gli invitati che applaudono e fanno del chiasso fischiando e festeggiando, cosi ci fermiamo, ci guardiamo negli occhi sorridendo l'uno con l'altro ci diciamo contemporaneamente Ti amo, voltiamo verso gli invitati e festeggiamo con loro, abbracciamo i bimbi per primo poi arrivano gli amici, i parenti, uno alla volta gli abbracciamo tutti, poi raggruppo le donne per il lancio del bouquet, lo lancio e a prenderlo è stata una mia amica, ci spostiamo verso la zona riservata per l'antipasto/aperitivo, sempre in spiaggia iniziamo a fare i primi brindisi, ridiamo, scherziamo, io dico al mio marito che dovevo andare in bagno, ma avevo bisogno che mi accompagnassi poiché il vestito era intrecciato e non sarei riuscita senza qualcuno che mi dessi una mano. Cosi lui viene in bagno con me, ma appena entriamo ci baciamo ancora, il bacio diventa sempre più passionale, le sue mani iniziano a percorrere il mio corpo, mi alza il vestito e scopre che sotto ero senza le mutandine, cosi inizia a toccarmi, gli chiedo di fermassi perché sapevo che avrei finito per squirtare e bagnare tutto il vestito e il pavimento, ma lui non si ferma, continua a toccarmi, gli apro i pantaloni, lo aveva già in tiro e la sua punta era completamente bagnata, lo prendo in mano e lo stringo forte, inizio a masturbarlo ma stavo per venire, cosi mi fermo, prendo su il vestito e mi giro di schiena verso lui inarcandomi la schiena in avanti, ahhhh lui appena ha visto il mio culetto non ha resistito, mi ha aperto bene le gambe e mi ha penetrata, ma ha continuato a masturbarmi il clitoride con la mano, cosi sentendo il suo cazzo dentro di me e le sue dita premuta sul mio clitoride non ha più resistito e ho squirtato bagnando tutto il pavimento ma salvando il vestito, lui appena sente che vengo viene insieme a me riempendomi tutta... è stata la sveltina più desiderata e passionale che avevamo mai fatto, ci ricomponiamo, mi pulisco e anche lui, ci baciamo ancora e mano per mano torniamo tra gli invitati, avevamo ancora la cena e il taglio della torta, poco prima del taglio della torta lui mi fa una sorpresa, aveva organizzato i fuochi d'artificio sul mare, sapeva che adoravo vedere i fuochi, cosi mi ha commossa ancora una volta, lo amavo come mai ho creduto di poter amare qualcuno e il più bello di tutto è che dopo tutto quello che abbiamo vissuto insieme ero certa del suo amore per me, avrebbe fatto qualunque cosa per rendermi felice, mi avrebbe protetta e amata per il resto delle nostre vite... la prossima volta però vi racconterò la fine della serata... dopo la torta iniziano gli scherzi e non siamo stati gli unici ad aver fatto sesso quella sera... ma questa è un'altra storia.
Altre storie in Racconti erotici etero