• Pubblicata il 30/03/2019
• Autore: Nicola
• Categoria: Racconti erotici tradimenti

Incontro con una super milfona a Parma - parte 7- - Gorizia Trasgressiva

Superai la porta della cucina e la guardai mentre si spogliava davanti a me.
"Il caffè lo prendiamo dopo, che ne dici di venire qui?"
Si sedette sulla sedia e mi fece cenno col dito di avviciarmi, cosa che feci immediatamente.
Mi slacciò l' accappatoio e io lo feci cadere a terra.
Appoggiò il viso sui mie boxer, annunsandomi il paccio e strusciando le labbdra dalle aplle fino alla punta della cappella... nel giro di 10 secondi il cazzo mi divenne durissimo, mentre lei continuava a strusciarci il viso sopra.
Mi abbassò di colpo i boxer e il cazzo le si posò sul viso.
Lei mi gardava da sotto il cazzo, mantenedo l' asta dura al centro del visoe mi sorrideva mente con la lingua mi massaggiava i testicoli.
Lo prese in mano e imboccò solo la cappella, succhiandola dolcemente.
"Ficcamelo in gola", mi disse.
Le presi la testa con le mani e cominciai a scoparle la bocca, mentre lei spingeva per cercare di ingoiarlo tutto e ogni volta che tornavo indiero col bacino, assaporavo la forza del suo risucchio.
La feci alzare e la appoggiai alla cucina, girata alla pecorina e le infilai il cazzo nella fgia già bagnata, facendola gemere da subito.
Mentre la scopavo, mi succhiai il pollice, prima di infilarlo nel suo culo e la sentii gemere ancora di più.
"Dai, scopami anche il culo".
Cominciai a passare il cazzo in entrambi i buchi, dalla figa ala culo, dal culo alla figa e mentre lo faveo la sentivo gemenre sempre di più fino a quando la sentitti raggiungere un orgasmo così forte che le gambe le cedettere e si ritrovò in ginocchio davanti a me.
"Ora tocca a me fati godere".
Mi prese il cazzo in mano e se lo infilò nella bocca vogliosa, cominciando a succhiarmelo...era fantastico.
"Dai, voglio che mi schizzi in bocca".
"Spalanco la bocca, reclinando la testa, si avvicino la cappella gonfia alla lingua e comincio a segarmelo velocemente.
Quello che neseguì fu una bellissima e copiosa schizzata che centrò perfettamente la bocca e, una volta finito di schizzare, mi mostro la sua bocca splancata con il mio seme all' interno, prima di deglutirlo e sorridermi.
"Buonissima questa colazione..posso averla altre volte?"
"Tutte le volte che vorrai" le dissi.
Un attimo dopo me lo stava ripulendo alla perfezione, succhiando fino all' ultima gccia e subito dopo mibaciò e tornai da sotto nel mio appartamente per fare di nuovo una doccia.

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