• Pubblicata il 18/10/2009
• Autore: Abelardo

Non disdegno inchiappettare. - Gorizia Trasgressiva

Come già scritto precedentemente ( in attesa di veder pubblicate le mie ) non ho mai disdegnato inchiappettare e con il passar degli anni mi sembrava sempre più normale . Ora a 54 , ricordo con piacere quei tempi ,mi rifarei tutti quei bei "culi" . Ma vengo al racconto di oggi : a casa mi tenevano sempre ben nutrito così che mi sentivo una vigoria da superman , non avendo una buona parlantina con le ragazze con le quali realizzavo al massimo un saluto e due frasi , la sera dopo cena mi incamminavo verso quello che chiamavo il viale del tramonto - i giardini- dove la Bolognese e la Parigina stazionavano , c'era ogni tanto anche la Giulietta ma per ndar con lei bisognava esser proprio colmi di sborra e un pò sbronzi ! Girando e chiacchierando con le due ragazzotte ( chissà perchè con loro avevo una parlantina sciolta )vedo passare una bella Alfa verde bottiglia e il guidatore mi fà segno con la testa di seguirlo , fatti pochi passi lo trovo parcheggiato con il finestrino abbassato : vuoi farti un giro , mi chiede .... bella macchina rispondo ... e lui : è anche comoda .Senza pensarci su salgo e partiamo , mentre guida allunga la mano sulla patta e mi fà i complimenti : già in resta è ! Di lì a poco si ferma sul rivale del fiume e inizia a scernierarmi i pantaloni , sento la sua bocca calda avvolgermi il cazzo e iniziare a spompinarmi delicatamente . Quando me li facevano le rasgazzotte :;i pompini;: usavano molto la mano e non è piacevole quanto il totale a bocca . Dopo un tot si ferma e mi invita a montargli in groppa : sento che cerca di infilare la cappella nel suo buchetto ansimante e mi chiede di non venir subito , dopo un pò capisco il perchè , mentre lo stantuffo con passaggi tutto fuori-tutto dentro lo sento godere .... si stava facendo una sega e nell'attimo di goduria strinse le chiappe sul mio cazzo e ordinò con voce rauca di pompare a fondo e riempirlo di liquido caldo . Venimmo insieme e lo sentìì ansimare e gemere dal gusto. Un eperienza che si ripetette per non sò quanti anni ogni volta che ci incrociavamo era guerra - come canta Loredana . Ho inchiappettato non sò quante persone ,un pò alla volta se vorrete vi racconterò........

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